CHIESA DELL'IMMACOLATA
Edificata tra il 1722 e 1733 come ex-voto di Ferdinando Tinelli. Fu utilizzata come lazzaretto nel 1836, durante un'epidemia di colera, e nel 1881 (vaiolo). Belli la cupola ottagonale e il piccolo campanile triangolare. Curioso il dipinto della Madonna Incinta, sopra l'altare, e il crocifisso con catene che, si dice, i condannati a morte baciassero prima dell'esecuzione.
Built between 1722 and 1733 as a votive offering of Ferdinando Tinelli, it was used as a lazaret in 1836, during an outbreak of cholera, and in 1881 (smallpox). It has a beautiful octagonal dome and small triangular bell tower. Curious works are the painting of a Pregnant Madonna, over the altar, and a crucifix with chains that, as they say, those sentenced to death used to kiss before their execution.
GALLERIA IMMAGINI
L'altare maggiore.
Il crocifisso settecentesco che, si dice, i condannati a morte baciassero prima di raggiungere il patibolo.
La navata sinistra.
Il dipinto dell'altare maggiore che raffigura la Madonna incinta.
Particolare della decorazione dell'altare maggiore.